DIETRO L’ORIZZONTE

«Quando osserviamo le cose da un punto di vista più distaccato, riusciamo a vederle nella loro interezza e ne capiamo la loro reale dimensione. Incastrati nelle nostre piccole scatole quotidiane, senza poter vedere fuori, si crea una situazione di ristrettezza che da fisica diventa poi mentale. Se invece decidiamo di uscire da questi ambienti chiusi, possiamo liberare il nostro cervello per guardare oltre l’orizzonte e creare infiniti pensieri e possibilità rivolti al futuro. Così Firenze diventa parte di un paesaggio molto più ampio e provando a vedere la città da altri punti di vista, tutto diventa possibile. Tra i due personaggi troviamo un viaggiatore che non sappiamo se sta andando via o arrivando a Firenze, ed un’altra figura che l’accompagna nel suo cammino».

Questa era la riflessione di Alect, l’illustratore del cartaceo di luglio 2024 di Lungarno. Clicca qui per sfogliarlo online!

Alessio Piccini

Alessio Piccini, (@alect), classe 1990, scopre l’arte come musicista e lavora come grafica e illustratrice. Ama il disegno come spazio di scoperta, la scena underground e l’arte contemporanea

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